Il kiwi, è il frutto di una pianta esotica del genere Actinidia Lindl. Pianta originaria delle regioni calde dell’Asia orientale. Di kiwi ne esistono 75 specie diverse, ma quella più nota è quella che troviamo nei nostri supermercati è la Actinidia chinensis, con la buccia pelosa marrone e la polpa verde, con piccoli semi neri al centro.
I maggiori produttori al mondo di kiwi sono l’Italia e la Nuova Zelanda. Il kiwi di origine cinese, arrivo in Nuova Zelanda nel XX secolo, dove furono praticate nuove selezioni. Il nome “kiwi” fu battezzato proprio dalla Nuova Zelanda, perché si voleva caratterizzare il frutto tipico di questo stato, diventato anche simbolo del paese, con la somiglianza con l’animale simbolo della Nuova Zelanda che infatti è il Kiwi, una sorta di uccello endemico preistorico notturno, senza ali, e con un caratteristico becco che utilizza per cercare cibo in profondità, nella terra. Il frutto venne soprannominato kiwi proprio per le somiglianze con il pelo l’uccello. L’evoluzione ha portato quest’animale a ridursi di dimensioni, diventando grande circa quanto un gatto; tuttavia non sono diminuite le dimensioni delle sue uova che quindi appaiono sproporzionate rispetto al corpo.
Un Kiwi al giorno, toglie il medico di torno
Il kiwi apporta un ottimo quantitativo di vitamine del gruppo C; mangiando un kiwi la mattina, si assume una quantità maggiore di vitamina C rispetto a un limone, arancio o peperone. Contiene vitamina E, B, come l’acido folico, e anche un’elevata concentrazione di potassio, magnesio e ferro, che lo rendono perfetto per gli sportivi e per chi fa attività fisica perché garantisce il corretto mantenimento delle fibre muscolari.
Dal punto di vista calorico, il kiwi contiene tra le 40 e le 60 Kcal per 100 g di prodotto. Essendo poi povero di sodio, è consigliato a chi soffre di pressione alta. Inoltre, essendo molto ricco di acqua e fibre solubili e insolubili, combatte facilmente i problemi di stipsi e stitichezza aiutando la corretta regolarità intestinale. Ottimo anticolesterolo, in quanto migliora la circolazione, contrastando il colesterolo cattivo.
Il kiwi è consigliato a chi soffre di anemia, in quanto la vitamina B e C favoriscono l’assorbimento del ferro. Antidepressivo naturale per le sue proprietà energizzanti che stimolano il sistema nervoso.
Tra i benefici per la salute dati dal kiwi ne figura uno davvero importante per la salute degli occhi. Il kiwi è ricco di luteina, un pigmento che si trova anche nella retina e che protegge la corretta funzionalità dell’occhio dal rischio di cataratte, degenerazione maculare e glaucoma, tutte patologie degenerative della vista. Ottimo per prevenire le rughe, grazie ai polifenoli che rallentano l’invecchiamento della pelle rendendo la pelle elastica e giovane e date le proprietà astringenti della vitamina C, messa sulla pelle regola la produzione di sebo.
Il kiwi per contro, non può essere assunto da chi soffre di diverticolosi del colon a causa della presenza dei semini. Un eccessivo consumo crea problemi intestinali con possibile diarrea. Molte persone sono allergiche o intolleranti, e nei soggetti sensibili anche solo il contatto con la peluria della buccia può scatenare arrossamenti e pruriti sulla pelle.
Il kiwi può essere consumato fresco, ma si può assaporarne il gusto anche in un buon risotto!
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