Gli atleti hanno lavorato sulla forza, ma utilizzando metodi diversi
Martedì 9 Dicembre 2014
Anche oggi allenamento in trasferta a Piano di Conca per le prove in salita sul “Valentino”.
Riscaldamento di 20′ circa fino a raggiungere l’inizio della salita ripida.
Sabrina aveva delle prove brevi sulla distanza di 60 mt, doveva correre 2 serie di 5 con recupero di 1’30” tra le prove e 3′ tra le serie.
Io, reduce della gara del giorno precedente, e Francesca, dovevamo correre solo una serie da 5×60 e poi 4×100 in allungo sulla parte sterrata pianeggiante.
Antonio aveva 2×200, 3×100 e 3×60 che doveva svolgere a velocità piena complice anche un recupero piuttosto largo.
Fabio Salotti correva sul circuito di 960 mt, che prevede la salita tosta di 200 mt del Valentino, un tratto di morbida discesa, ancora salita sterrata e il tratto finale in leggera discesa su terreno campestre.
Un anello che doveva ripetere 4 volte a ritmo sostenuto, chiuso alla media di 3’30” circa, dopo il recupero di 4′ ancora 2 giri sempre allo stesso ritmo e poi un ultimo giro chiuso in 3’20”!!! Ha eseguito in sostanza 4000 + 2000 + 1000.
Annalaura aveva anche lei prove lunghe, ma di sola salita dura.
Partiva dall’inizio della salita, percorreva il tratto di 200 mt tosto e continuava sulla strada che porta a Bargecchia.
Doveva correre 2×800 + 2×400 + 3×200. Un durissimo allenamento eseguito in modo davvero buono.
Il Mister ci ha raggiunti sul posto ha seguito i nostri allenamenti, naturalmente dandoci utili consigli per affrontare questo tipo di allenamento.
Abbiamo corso gli ultimi 15′ di defaticamento fino a raggiungere le auto a Piano di Conca.
Odette
Nota tecnica
La collina è una palestra naturale per i lavori invernali.
Su quei percorsi si possono creare vari tipi di sessione a seconda del grado di preparazione dell’atleta e dalle gare che si andranno a finalizzare.
Fondamentale tarare al meglio la seduta scegliendo i gradi di pendenza ideali all’atleta e la giusta varietà altimetrica.