
Simone Fabbriciani si presenta così: “Più mi alleno, più mi rendo conto che non potrei farne a meno”.
Simone, 35 anni, è di Arezzo. Di lavoro fa il trainer e insegna Educazione Fisica, a scuola. Ha giocato a calcio a buoni livelli fino a un anno e mezzo fa poi, per mancanza di stimoli ha deciso di smettere e dedicarsi al Trail Running. Condivide questa passione (che prende con estrema serietà) con la sua fidanzata. Si dedicano al mondo dello Spartan Race e a Trail sempre più lunghi. Un suo obiettivo non troppo lontano: è di partecipare ad un’Ultra Trail.
Ci concede qualche minuto del suo prezioso tempo per una breve intervista a CorseInVetta
Qual è il tuo primo ricordo legato alla corsa? E il più bello?
Il primo ricordo legato alla corsa è la prima Spartan Race che ho fatto insieme alla mia attuale fidanzata. Il più bello è quando sono riuscito a correre sotto i 4’ al km.
Ricordi quando hai deciso che questa passione ti avrebbe accompagnato per tutta la vita?
Non c’è stato un momento particolare: ma più mi alleno e corro, più mi rendo conto che non potrei farne a meno.
Pratichi Trail? Se sì, quando ti sei avvicinato a questa disciplina?
Circa 3 anni fa ma lo pratico regolarmente da un anno e mezzo, circa.
Preferisci allenarti da solo o in gruppo?
Tranne in rare occasioni, preferisco da solo: in modo tale da non entrare in competizione anche in allenamento e per potermi gestire al meglio.
A prescindere dall’esito, cosa provi dopo un allenamento o dopo una gara?
Dopo un allenamento soddisfazione mentre dopo una gara dipende. Al di là del risultato, cerco di capire dove ho lavorato bene e dove devo migliorare.
Hai una gara che ti porti nel cuore?
Sì, quelle delle crete senesi di 15 km del 05/05: primo podio di categoria e non vedo l’ora di fare la Spartan Beast di Morzine nelle Alpi francesi.
Hai un luogo dove preferisci allenarti?
Sì, nel bosco ma spesso mi alleno alle 5:30 di mattina, quindi posso andarci solo nel fine settimana.
Quali sono i tuoi prossimi obiettivi?
Competere al meglio nelle National Spartan Series e cominciare a guardare con interesse un Ultra Trail per il prossimo anno.
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