Un sabato da incorniciare in Alta Valle del Chiampo, teatro dell’ottava edizione della Durona Trail. Dalla partenza di Crespadoro una corsa di 43 km: tra sentieri e mulattiere, tra le piccole Dolomiti e il parco della lessiani con 2600 mt di dislivello. Tanto divertimento per i numerosi trailer che hanno risposto presente alla convocazione dell’organizzazione della Durona Team del direttore di gara Enrico Galiani.
Nella gara marathon (169 atleti arrivati) al maschile vittoria per Vittorio Marchi del Bolf Team che ha fermato il cronometro sul tempo di 4h42’ e 45 secondi, superando nella seconda parte di gara la rivelazione chiampese Luca Costa del Durona Team (primo al cancello orario del Bertagnoli, al km 19) che ha, comunque, conquistato l’argento finale a una manciata di minuti dal primo, terzo posto per Daniele Di Ceglie del Team Km Sport.
In campo femminile successo tedesco per Ida-Sophie Hegemann: portacolori del team ufficiale North Face che ha chiuso col sesto tempo assoluto fermando il crono sulle 5h18′. Seconda Federica Lionzo de La Fulminea e terza Martina Cecchel del Duerocche.
Durona Team festeggia la super vittoria nella gara twin della coppia Mirco Consolaro e Alberto Pieropan che, smessi i panni delle lepri, decidono di correre la gara con un tempo totale di 4h12’13” (miglior crono di giornata), una quarantina di minuti in meno dei secondi sul traguardo Segato-Capuzzo e della terza coppia formata da Lorenzo Soligo e Lucia Forte, primi tra le coppie miste e Dal Lago e Morlupo sulla staffetta femminile.
Un bellissimo commento fatto dalla tedesca Ida Hegemann ha definito la Durona Trail la Zegama d’Italia. La sua partecipazione è stata una sorpresa: era a Verona per il weekend e ha visto la gara sui social.
“Tutto perfetto, sebbene il maltempo delle ultime settimane e le previsioni avverse non hanno attirato gli iscritti degli ultimi giorni. Ma in ogni caso il sorriso, e qualche lacrima, degli atleti sulla linea del traguardo ripagano i tanti sacrifici fatti in tutti questi mesi” commenta un felice Galiani.
Adesso però i pensieri sono già all’edizione del 2025 con tante novità in arrivo perché la macchina Durona non si ferma mai.
Grazie ai volontari (Proloco Crespadoro, Cai Arzignano, Soccorso Alpino, Durlo86, Protezione Civile), all’amministrazione di Crespadoro e a tutti quelli che hanno permesso l’ottima riuscita della gara”.
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