L’anacardo, un alleato di cuore e articolazioni

Originario dell’Africa e del Sud America, gli anacardi sono il frutto della pianta dell’anacardio, nome scientifico Anacardium occidentale, originaria del Brasile ed appartiene alla famiglia delle Anacardiacee. Il nome anacardium deriva dalla parola greca kardia che significa cuore, proprio ad indicare la forma del frutto che richiama quella del cuore.

Le sue benefiche virtù sono note fin dalle antiche civiltà che ne facevano largo uso.

Con le sue 598kcal per 100 gr. di prodotto l’anacardo contiene meno grassi rispetto agli altri frutti a guscio.

L’anacardo contiene un 75% di acido oleico e palmitico grassi insaturi salutare per il cuore. L’acido oleico abbassa i livelli di trigliceridi, che è particolarmente utile per le persone con diabete.

Inoltre gli anacardi sono costituiti per il 46% da lipidi e ricchi di potassio, fosforo, magnesio, zinco e selenio.

La presenza di acido oleico e magnesio è, poi, benefica per la salute del cuore, dei vasi sanguigni e di tutto l’apparato cardiovascolare: il magnesio aiuta, nella regolazione della pressione arteriosa, oltre che il sistema nervoso.

Grazie alla elevata quantità di magnesio, l’anacardo regolarizza la pressione sanguigna, la cui carenza di magnesio nel corpo umano possono portare ad un aumento della pressione sanguigna, crampi muscolari e spasmi muscolari.

Un 1/4 di tazza di anacardi contiene il 23% del valore giornaliero consigliato di magnesio.

L’anacardo è un frutto secco ricco di fibre, Omega-3 e Omega-5. Ha inoltre un alto contenuto di vitamica C, B1, B2 e B5. Gli anacardi sono ricchissimi in rame che aiuta il sistema articolare.

Gli anacardi contengono il 38% del valore giornaliero raccomandato di ferro.

Gli aminoacidi presenti sono: acido glutammico, acido aspartico, cistina, arginina, alanina, isoleucina, lisina, metionina, prolina, serina, tirosina, treonina, triptofano, valina, istidina, glicina e fenilalanina.

Gli anacardi contengono zeaxantina, un importante pigmento con proprietà antiossidanti tra le cui funzioni vi è quella di filtrare i raggi UVA a livello della retina. In questo modo aiuta a prevenire la degenerazione oculare tipica dell’età avanzata.

Curiosità

L’anacardo si trova in commercio già cotto e sgusciato, processo indispensabile per rendere questo frutto commestibile, poiché se mangiato crudo è tossica. Il guscio contiene una resina caustica, nota come “balsamo anacardi” una resina caustica che viene utilizzata dalle industrie per produrre vernici e insetticidi.

L’anacardo si presta, oltre che per il consumo diretto, anche per la preparazione di numerose ricette e viene particolarmente apprezzato da vegetariani, celiaci e vegani che lo sostituisco a condimenti più tradizionali.

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