Sprint in salita, prove per mantenere il ritmo

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Sprint in salita, sprint veloci, sprint e ritmi veloci.

MARTEDì 28 NOVEMBRE 2017

Di nuovo martedì e per noi allenamento a Piano di Conca, la salita del Valentino ci aspetta per continuare la preparazione invernale incrementando le prove per allenare la forza.

Riscaldamento di 10′ con piccolo intervallo per svolgere con Ago alcuni esercizi con andature tecniche, nell’attesa di aspettare l’arrivo di Marco Giannotti, Girma e Manuel.

Con loro di nuovo altri minuti di riscaldamento fino a raggiungere l’inizio della salita del Valentino.

Tempo pessimo oggi, freddo e acqua ci hanno accompagnato per tutta la fase dell’allenamento.

Io, Carletto, Ago, Antonio Bianchi, Elena, Paolo e Alez dovevamo correre degli sprint in salita sulle varie distanze, avevamo 4 x 60, 4 x 80 e 4 x 100.
Il recupero tra le prove era di 1’30” praticamente il ritorno al punto di partenza di corsetta, mentre tra le prove recuperavamo rispettivamente 2′ e 3′, sempre in movimento, faceva molto freddo e dovevamo evitare che i muscoli si freddassero.

Un 200 mt finale per saturare l’acido lattico nei muscoli già abbastanza stressati dalle prove precedenti.

Leanna, Simona Sardi, Marco, Girma, Fabrizio e Manuel avevano anche loro alcune prove di sprint in salita, 5 x 60 e poi dovevano correre 3 x 1.000 sul circuito misto asfalto/sterrato con la salita del Valentino da affrontare subito alla partenza.

Il Mister ci ha seguito durante tutta la fase dell’allenamento.

Defaticamento finale fino a raggiungere la piazza a Piano di Conca.

GIOVEDì 30 NOVEMBRE 2017

Giornata particolarmente fredda e oggi ancora di più visto che l’allenamento era in notturna !! Però il bello di allenarsi a questa ora è che possiamo variare i luoghi, senza nulla togliere al nostro Viale, ma a volte è bello anche poter girare per la città e Viareggio si presta proprio bene anche per poter fare queste cose.

Riscaldamento di 20′ in Passeggiata fino all’Orologio e ritorno allo stadio. Abbiamo approfittato del campo illuminato per poter svolgere le prove in pista.

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Io dovevo correre 10 x 200 in 40″/42″ con recupero di 1’20” misto corsetta/passo.

Daniele Trevisani, Antonio Bianchi e Stefano Bertolucci avevano 6 x 800 al ritmo di 4′ con recupero di 1’30”.

Andrea Bianucci, Luca Cinacchi, Cristian, Antony e Ago dovevano correre 15 x 300 in 1’04” con recupero di 45″ nei 100 mt successivi.

Fabrizio e Marco Gori avevano 6 x 1.000 al ritmo di 3’35” con recupero di 1’45”.

Carlo doveva correre 6 x 400 in 1’40” con recupero di 1’40”.

Massimo si è unito al gruppo dei 300 correndo con loro alcune prove.

Defaticamento di 10′ al termine.

MARTEDì 5 DICEMBRE 2017

Oggi allenamento a Piano di Conca con prove specifiche per incrementare la forza…riscaldamento di 20′ nella parte pianeggiante di Stiava fino a raggiungere la salita del Valentino…

Io e Alez dovevamo correre 3 serie di 4 x 60 mt in sprint con recupero di 1’30” tra le prove e 3′ tra le serie.

Gaudenzia aveva 6 x 100 mt di allunghi in salita e 6 x 100 sulla parte pianeggiante sterrata.

Il gruppo composto da Leanna, Antonio Bianchi, Fabrizio, Luca Sarti e Andrè dovevano correre 10 x 100 mt di sprint in salita, poi, Leanna aveva 1 x 3.000 (3 giri) nel circuito misto asfalto/sterrato con la salita del Valentino in partenza.

Non si può impostare un ritmo ben preciso su questi tipi di percorsi, bisogna cercare di mantenere sempre una buona
andatura nonostante le difficoltà delle pendenze, cercando di recuperare nella fase di discesa e nei tratti pianeggianti dove si può spingere con maggiore facilità.

Leanna ha chiuso il 3.000 al ritmo di 4′, una buona andatura considerando che in questo periodo deve correre con le fivefingers, l’unica soluzione che le permette di correre senza dolore al piede, e nel tratto sterrato la presenza dei sassi la penalizza abbastanza.

Antonio ha corso con lei il primo e l’ultimo giro recupendo in surplesse nel giro intermedio.

Fabrizio doveva correre 2 x 2.000 sullo stesso circuito.

Luca e Andrè avevano 10 x 100 di allunghi nel tratto pianeggiante sterrato.

Ivano, ancora in fase di recupero dopo la Maratona di Firenze, faceva degli allunghi sempre sul trattto pianeggiante.

Il Mister ci ha seguito sia durante l’esecuzione degli sprint che durante le prove più lunghe.

Al termine 15 ‘ di defaticamento fino a tornare in Piazza.

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