
Hai voglia di andare a correre, il tempo a tua disposizione è poco ed il tuo corpo necessita di un qualcosa da consumare velocemente e che ti possa garantire, parallelamente, il fabbisogno energetico per affrontare al meglio lo sforzo che ti sei posto?
Nessun problema, abbiamo l’alimento che potrebbe fare al caso vostro.
Uno degli spuntini preferiti per coloro che fanno sport è senza dubbio la frutta secca. Declinata in tantissime varietà differenti, è noto quanto assumerla (ovviamente senza abusarne) sia importante e benefico per l’organismo.
Grazie alle sue proprietà e al suo imponente concentrato di nutrienti, la nostra fidata frutta secca fa parte dei “super alimenti”; ovvero sia quei cibi con un valore nutritivo nettamente superiore agli altri.
Una pessima, ed immeritata, reputazione
Il variegato universo della frutta secca è stato, spesso, accompagnato da una considerazione che non corrisponde alla realtà, demonizzando questo importante alimento.
Noci e frutta secca sono, invece, altamente raccomandati e consigliati per la popolazione in generale (a meno che l’individuo non soffra di un’allergia indesiderata che ne impedisca il consumo) come dimostra il fatto che costituiscono parte integrante e fondamentale della dieta mediterranea: lodata a livello internazionale per i suoi numerosi benefici per la salute.
E nel caso degli sportivi, e in particolare dei runner, la frutta secca come noci, pistacchi, nocciole e mandorle, tra le altre, dovrebbe essere inclusa senza ombra di dubbio.
La frutta con il guscio è infatti un concentrato di nutrienti unici. È ricca di molti elementi che, solitamente, non assumiamo mai a sufficienza: tra questi spiccano magnesio, zinco, e vitamina E. Inoltre, assumere una buona dose di frutta secca apporta ferro – di cui molti runner, soprattutto donne, possono essere carenti – e proteine per favorire il recupero e l’adattamento all’allenamento.
Almeno 3 importanti benefici della frutta secca per un runner
Ricca di proteine
Durante le corse intense o di lunga durata nel nostro corpo aumenta la produzione di radicali liberi: delle particolari molecole in grado di danneggiare le cellule. La frutta secca contiene la vitamina E: antiossidante per eccellenza che contrasta l’azione di questi radicali liberi, proteggendo il nostro organismo.
Alleata contro i crampi
Il potassio è essenziale per l’individuo, in quanto serve al corretto funzionamento dei muscoli e, se abbinato ad una corretta idratazione, può aiutare ad evitare l’insorgere dei crampi.
La frutta secca contiene una notevole dose di questo minerale: infatti 30 grammi forniscono quasi la stessa quantità di potassio che potrebbe offrire una banana di dimensioni medie.
Questi vantaggi appena descritti sono solo alcuni dei numerosi benefici di cui può usufruire nel tempo chi utilizza noci e frutta secca come un valido alleato prima e dopo la corsa.
Frutta secca: i benefici per la salute di una persona
Se ci soffermiamo, invece, sui vantaggi che questo alimento può apportare all’organismo vi renderete conto dell’unicità, per certi versi, di questi super nutrienti.
Infatti, a seguito di anni di studi, la scienza conferma che il consumo di noci, nocciole, pistacchi, mandorle (e qualsiasi altra frutta a guscio) è associato alla prevenzione di malattie come il diabete, l’ipertensione, la dislipidemia (alterazione della quantità di grassi nel sangue, quali trigliceridi e colesterolo), l’obesità, alcune malattie neurologiche e demenze come l’Alzheimer e le malattie cardiovascolari.
Tuttavia, il loro consumo deve essere moderato: si raccomanda, nell’ambito di una dieta sana, di non mangiarne più di 25-30 grammi al giorno, preferibilmente crudi.
Insomma, se siete dei runner e apprezzate la frutta secca, sappiate che farne uso in modo razionale potrebbe garantire dei benefici durante la vostra attività agonistica ma, allo
stesso tempo, aiuterebbe il vostro organismo nella vita di tutti i giorni.
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