Comunicato stampa n. 5
Gianfranco Toschi, il recordman che ama la Pistoia-Abetone
Pistoia, 13 giugno 2012: “La Pistoia-Abetone è la Parigi-Roubaix del podismo!”. A dirlo è uno che di maratone e ultramaratone se ne intende davvero: Gianfranco Toschi da Orentano, tesserato Ascd “Silvano Fedi” e membro storico del “Club Super Marathon Italia”, mentre lo contattiamo sta correndo la sua maratona numero 718. “Non mi disturbate affatto”, è la sua risposta. Sì, perché per Toschi correre è una ragione di vita e un cellulare che squilla non fa abbastanza rumore per la sua gentilezza. Più di 10000 gare disputate, una carriera iniziata da ragazzino (1970) con i Giochi della Gioventù e proseguita per 42 anni ininterrotti tra professionismo e passione infinita per lo sport.
Record. Il re degli stakanovisti dei 42 chilometri e oltre è sempre il decano dei runners, Giuseppe Togni. Il bresciano ha al suo attivo ben 761 maratone (e ultramaratone) in carriera, ma per ragioni anagrafiche il numero è definitivo ed il suo record è destinato a cadere per il ritmo incessante che Toschi, classe 1960, riesce a mantenere. Dall’inizio dell’anno, le maratone disputate dall’atleta toscano sono 18. Di questo passo…
Umiltà e amore per il podismo. Ci siamo chiesti dove trovi la forza mentale per tenere la media mostruosa di due “lunghe” e mezzo al mese. “Me lo sono chiesto anch’io – è la sua risposta – e credo che per prima cosa ci sia la grande passione per questo sport. Mi sono innamorato della corsa da giovane e ho deciso da subito che sarebbe stata la mia disciplina, sono felice di stare in mezzo ai podisti perché la corsa accomuna tutti. Gente di ogni età ed estrazione sociale, dall’operaio all’impiegato per arrivare all’imprenditore, all’avvocato o anche al personaggio famoso. Tutti condividono la stessa passione in calzoncini e scarpette, lasciandosi i problemi alle spalle per qualche ora. Inoltre, ritengo che un segreto sia l’umiltà che ho sempre cercato di avere nell’approcciarmi alla corsa. Sia quando arrivavano i risultati, sia adesso che, com’è naturale, i piazzamenti non sono la cosa più importante”.
La Pistoia-Abetone. “Non scherzavo quando dicevo che è come la Parigi-Roubaix! Ho corso “ultra” di ogni tipo, ma la Pistoia-Abetone ha qualcosa in più di tutte le altre. E’ una gara che si vince con la testa prima che con le gambe. Serve intelligenza, strategia. Se alla fine della discesa di San Marcello ti senti arrivato, ti sbagli di grosso. E’ proprio lì che inizia la corsa: se non hai dosato bene le energie, la salita finale ti tradisce. Per un podista, la Pistoia-Abetone è una laurea”.
Comunicato stampa n. 6
Superata la soglia dei mille partecipanti!
Pistoia, 13 giugno 2012: A poco meno di due settimane dal via, la Pistoia-Abetone Ultramarathon 50km ha raggiunto e superato i mille pettorali assegnati per tutti i traguardi in programma. Ricordiamo i record da battere: 1612 è il primato assoluto di iscritti, stabilito lo scorso anno; sempre del 2011 è il record per il maggior numero di classificati al traguardo dei 50 chilometri, 702, così come quello delle nazioni rappresentate, 20. Al momento sono circa 500 i runners pronti a lanciare la sfida all’Abetone, intanto le iscrizioni vanno avanti per tutti i traguardi.
Quote. Riepiloghiamo le quote di iscrizione valide fino al 17 giugno: 35 euro per il pettorale di Abetone; 23 euro per San Marcello; 7 euro per Le Piastre, mentre per il Quinto Traguardo/Fitwalking la quota è 10 euro. Dal 17 al 22 le quote aumenteranno a 40 per l’Abetone, 28 per San Marcello e 10 per Le Piastre. Non resta che aspettare la volata finale, sono questi i giorni decisivi per i podisti che devono saggiare la loro preparazione.
Chip. Ricordiamo inoltre che, a partire da questa edizione, la rilevazione dei tempi ai traguardi di San Marcello e Abetone sarà effettuata con il sistema Winning Time. Gli atleti indosseranno quindi il chip necessario alla rilevazione che sarà consegnato loro insieme al pettorale dietro cauzione di 10 euro (che saranno restituite al momento della riconsegna del chip).
Quartier generale e punti d’interesse. Dal punto di vista logistico, tutto rimarrà invariato rispetto allo scorso anno. Il sabato, la consegna dei pettorali avrà luogo in Piazza San Francesco, dove sarà allestito anche il consueto centro espositivo. Nella stessa zona, tra Via Antonini ed il giardino di Monteoliveto, sono ubicate le due palestre per chi sceglie di pernottare con materassino e sacco a pelo (i posti sono 60, è obbligatoria la prenotazione ed il contributo è di 5€ da saldare al ritiro del pettorale. Sempre in zona sarà servito il pasta-party del sabato, mentre il tradizionale convegno sulle “Ultra” si terrà a Palazzo Fabroni in via S.Andrea. Tutto invariato anche per la domenica: il ritiro pettorali inizierà alle 6:00 in Piazza Duomo, la punzonatura avverrà in Via Roma. Per l’intera giornata di sabato, al Campo Scuola di Via delle Olimpiadi sarà possibile per chi lo desidera effettuare una seduta di allenamento di rifinitura. In allegato, una mappa di riepilogo con le indicazioni per muoversi in città.
Ufficio stampa Pistoia-Abetone
