
10 Campanili in corsa
Piena immersione nelle colline versiliesi
20/06/2021
Domenica mattina, ore 5.45, porto fuori i cani, un caffè nero e 2 biscotti, un po’ di energia per il Giro dei 10 campanili pianificato e condotto da Massimo Santucci insieme a Carlo, Odette, Gau e Gaia, compagni quasi mai inseparabili nelle “scorrazzate” domenicali in collina (al mio Gino ho risparmiato questa fatica).
Siamo partiti dal Pitoro direzione Bargecchia, percorrendo la panoramica.
Foto al primo campanile e poi via verso Corsanico e Mommio Castello.
Quindi calzati i “ramponcini” abbiamo risalito la cementata che ci ha portato a Pedona, foto di rito anche qui al campanile e poi giù per il sentiero direzione Camaiore.
Risalita la collinetta che ci ha portato al Campanile di Marignana ci dirigiamo attraverso la via Francigena alla chiesa di Pontemazzori, da li ci siamo inerpicati fino al Magno con foto immancabile al campanile.

Ancora animati da un certo entusiasmo, inevitabilmente provati dal percorso, ma baciati da un clima non troppo torrido abbiamo risalito le voltoline di “Gaber” e siamo scesi su Panicale.
A questo punto il gioco incomincia a farsi duro e i due biscotti mangiati alle 6 chissà dove sono finiti..
Arrancando sui gradoni risaliamo fino a Gualdo che sembra quasi essere il nostro traguardo, ma è solo l’ottavo campanile.

Attraverso la panoramica scendiamo su Montigiano e da li a Miglianello verso l’agognato decimo campanile di Pieve ad Elici che raggiungiamo dopo circa 3h15′ effettive dalla nostra partenza, 27 Km e 600 m e 1200 metri di dislivello.
Per me è da considerarsi una esperienza unica, stancante, leggermente sottovalutata ma indimenticabile, soprattutto nel veder sparire Carlo tra le curve che, dalla Pieve ci riportano verso il Pitoro, in completa solitudine e accelerazione a concludere l’anello.
Gian Piero