
Pesto di rucola
Stanchi del solito pesto alla genovese?? Capita spesso di mangiare il pesto di basilico e subito dopo avvertire una sensazione di pesantezza e di non digeribilità anche se caso in cui il pesto è stato fatto senza aglio. Provate il pesto di rucola, leggero, aromatico e molto gustoso.
Di rucola ne abbiamo di due tipi: la rucola spontanea dal gusto decisamente intenso, deciso e con un retrogusto piccante, e la rucola coltivata dal sapore più delicato.
La rucola contiene molta acqua (91%), vitamine, soprattutto la C, K, A, B, sali minerali ed è povera di calorie.
L’elevato contenuto di acido folico della rucola, lo rende un alimento importante e se ne consiglia l’assunzione per le donne in gravidanza.
La rucola inoltre aiuta molto i processi digestivi in quanto stimola i succhi gastrici e aiuta a combattere il gas intestinale. Una ricerca svolta in Arabia Saudita, presso l’Università di Riyād, ha stabilito che l’estratto di rucola protegge lo stomaco da problemi di ulcera e di gastrite, grazie alla sua capacità di inibire le secrezioni acide e di preservare la mucosa gastrica.
Fonte di antiossidanti come il beta-carotene, sostanza che aiuta a combattere gli agenti cancerogeni e contiene una buona dose di nitrati (250 mg cirga per 100 gr) che aiuta a tenere sotto controllo la pressione sanguigna, importante soprattutto durante l’attività fisica in quanto riduce allo stesso tempo la richiesta di ossigeno da parte dell’organismo durante lo sport.
Altre sostanze attive per la prevenzione di vari tipi di tumore alla mammella, al colon e alla prostata presenti nella rucola sono il sulforafano, i tiocianati o gli indoli.
Inoltre la rucola contiene pochi ossalati, sostanze che inibiscono l’assorbimento dei minerali nell’organismo.
Ecco a voi una ricetta veloce, gustosa e salutare. Questa è la ricetta vegetariana, ma nulla vieta di aggiungere anche dei gamberi oppure del salmone fresco.
Spaghetti con fiori di zucchina e pesto di rucola (x 4 persone)
1 busta di rucola
1 cucchiaio grande di pinoli
1 cucchiaio grande di mandorle
Olio quanto basta
Parmigiano a volontà
2 vaschette di fiori di zucchina (si trovano al supermercato)
Sale quanto basta
In un contenitore unire tutti gli ingredienti e poco olio. Frullare il tutto e se il composto risulta poco cremoso aggiungere a filo l’olio finché tutti gli ingredienti non si amalgamano bene diventando crema. La quantità di parmigiano e dei pinoli e mandorle varia molto in base al gusto personale.. non abbiate paura e abbondate! Regolate di sale. Nel mentre mettere una pentola con dell’acqua a bollire e peso 320 g di spaghetti o bavette. In una padella mettere a soffriggere i fiori di zucchina (apparte il gambo uso tutto anche il pistillo). Una volta che sono ben cotti tolgo dal fuoco aspetto che si raffreddi un pochino, unisco il pesto. Quando la pasta è cotta al dente, scolare e mantecare nel sughetto appena fatto. Non uso ne aglio ne cipolla in quanto a mio parere rende i piatti pesanti e copre il sapore.