I quesiti posti dai corridori che praticano il running e trail running
la Posta di Spirito Trail /Santucci
Domanda del trailer: ci sono alcuni esercizi specifici per migliorare la velocità in discesa con il minor trauma possibile per ginocchia e caviglie? Ho sentito parecchie versioni ma nessuna con riscontri soddisfacenti…
Risposta: L’abitudine al gesto specifico è senz’altro il miglior allenamento meccanico.
Nel caso della corsa in discesa, bisogna però considerare l’elevato impatto traumatico che ne deriva.
Gli inserimenti di allenamenti di corsa in discesa, devono avvenire in una percentuale non elevata.
Ecco alcuni suggerimenti
Per essere pronti nel leggere la strada, bisogna essere “corti e veloci” nel senso che il passo non si deve aprire troppo per evitare brusche frenate e quindi eccessivi rallentamenti e traumi violenti.
Per ottenere rapidità ed elasticità sono utili tutti gli esercizi per la coordinazione e la fluidità. Essi devono essere svolti in regime di freschezza onde evitare di avere un rifiuto dal corpo nell’accettare rapidità. Proporre esercizi che creino il coinvolgimento del sistema anaerobico è sinonimo di fallimento.
La perdita di condizioni di freschezza inibisce la grande efficacia dei processi attentivi. Per fissare le esercitazioni è utile correre in percorsi mossi, evitando così l’alto tasso traumatico di lunghe discese, ma al tempo stesso creando situazioni in continua modificazione a cui il corpo si deve abituare.
Il baricentro in discesa non deve andare ad indietreggiare innescando la frenata, tuttavia chi tende a sbilanciarsi in avanti non riesce più a comandare l’azione.
La linea del corpo deve cadere in “asse armonico”.
Ognuno ha una sua soggettività che non può essere fissata con gradi di angolo perfetto.
Inoltre attenzione alle braccia! GUARDA IL VIDEO USO DELLE BRACCIA IN DISCESA
Esse sono parte del corpo come le gambe, si corre con tutto il corpo, è bene non dimenticarlo, soprattutto su tracciati ove i giri del motore vanno ad elevatissime intensità.
GUARDA IL VIDEO COME CORRERE IN DISCESA