“Sono Laura Chimienti, ho 24 anni ed abito in Lombardia, in provincia di Lecco.
Per quanto riguarda gli aspetti professionali: ho conseguito la laurea triennale in Scienze motorie e la laurea magistrale in Scienze dell’attività fisica per il benessere presso l’università statale di Milano. Ora sono docente di Scienze Motorie. Inoltre tengo alcuni corsi di Trail Running e di allenamento di potenziamento muscolare sport-specifico (come la pre-sciistica) ma anche non sport-specifico, in particolare in alcune ditte che offrono questo servizio ai loro dipendenti. Infine alleno anche alcuni atleti che hanno deciso di iniziare un percorso di allenamenti affidandosi a me.
Per quanto riguarda la corsa: è la mia più grande passione, che mi accompagna da circa 6 anni. Da poco più di un anno ho deciso di affidarmi ad un allenatore che già conoscevo ed è l’unico di cui mi fidi, Matteo Fumagalli. Oltre a correre mi piace anche andare in bici, due anni fa ho fatto la Duomo-Stelvio (230 km 3400 D+).”
Laura ci concede qualche minuto del suo prezioso tempo per una breve intervista a CorseInVetta
Qual è il tuo primo ricordo legato alla corsa? E il più bello?
Il primo ricordo legato alla corsa che mi viene in mente è il tragitto che facevo sempre quando avevo appena iniziato a correre: quasi ogni giorno, quando uscivo ad allenarmi, facevo sempre lo stesso percorso, passando da un boschetto quasi sempre deserto: mi è rimasto nel cuore.
Il più bello non lo saprei dire con esattezza ma, forse, quando ho vinto l’anno scorso una gara da 43 km e 2000 D+. I miei primi 43 km.
Ricordi quando hai deciso che questa passione ti avrebbe accompagnato per tutta la vita?
Credo quando ho iniziato a gareggiare, nel 2019; ho capito che le emozioni che dà questo sport sono uniche.
Pratichi Trail? Se sì, quando ti sei avvicinato a questa disciplina?
Pratico quasi solo Trail Running. Ho iniziato a correre nei sentieri perché abito, praticamente, in mezzo ai boschi e alle montagne quindi credo fosse un processo inevitabile.
Preferisci allenarti da solo o in gruppo?
Da sola.
A prescindere dall’esito, cosa provi dopo un allenamento o dopo una gara?
Una sensazione immensa di soddisfazione che non si può descrivere a parole.
Hai una gara che ti porti nel cuore?
La “Resegup”, è la gara più sentita e tifata nella mia provincia e ci sono ali di folla lungo tutto il percorso. Una gara unica.
Hai un luogo dove preferisci allenarti?
Il parco del Curone, dove vivo io.
Quali sono i tuoi prossimi obiettivi?
Il “Giir di Mont” il 28 luglio, a Premana. Nessun obiettivo in particolare se non dare sempre il massimo.
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