
Quasi 7 ore di corsa per Paolo Benato sulle pendici delle Alpi Apuane. Percorsi spettacolari e allenamento in controllo. La preparazione che porterà alla Sky race di giugno sta procedendo nel modo migliore. Gli atleti impegnati ieri alla Maratona di Roma hanno offerto buone prestazioni. Nel complesso una buona giornata con qualche allenamento di lento sfuggito di mano…
Lunghissimi, progressivi e divagazioni.
17/03/2008 Quasi 7 ore di corsa, sono state eseguite ieri da Paolo Benato in preparazione sky race.
Ha scelto un percorso che si snodava sulle creste delle Alpi Apuane in una giornata piovosa.
Il terreno ricco di fango ha reso la seduta oltremodo impegnativa, ma nel finale l’atleta aveva ancora risorse non andando mai ad attingere alle riserve di carburante.
La crescita della condizione dovrà avvenire in modo graduale. Considerando che la competizione preparata sarà corsa fra 3 mesi, lo sviluppo del programma sta procedendo molto bene.
Nelle tappe d’avvicinamento alla sky race è prevista la 50 km di Romagna, in calendario il prossimo 25 aprile.
Benato ha corso le prime 2 ore in compagnia d’altri podisti per poi immergersi nei boschi in solitudine, confortato solo dai profumi intensi della vegetazione. Nell’ultima parte dell’allenamento è aumentata l’intensità del vento, ma Benato è riuscito a correre quasi sempre su sentieri riparati dalle raffiche a tratti intense.
L’allenamento è cominciato alle 8 del mattino ed è terminato poco prima delle ore 15.
Presenti alla maratona di Roma, c’erano 6 atleti da me seguiti, il bilancio complessivo è soddisfacente. La giornata ed il percorso non ideali hanno ostacolato le alte performance, in ogni caso è una maratona che dà emozioni uniche.
Una buona prova è stata compiuta da Mattia Milani agli Italiani cadetti di cross a Carpi, anche se un’errata lunghezza del percorso ha condizionato i risultati di molti atleti presenti alla rassegna.
Capretti ha corso un medio di 12 km a 3’25” nella pineta livornese. È un percorso ricco di saliscendi e curve che ci serve molto per lavorare sul muscolare e sulla propriocezione.
Zerini ha riposato dopo un’ottima settimana di lavoro. Venerdì scorso ha portato a termine un bell’allenamento in compagnia di Stefano Mosconi, atleta di vertice nel triathlon. I due atleti hanno corso 2×3000 m in 10’09” e 10’05 e poi 2×1000 m in 3’04” e 3’03”. Da considerare che i tempi di recupero non erano ampi.
Paola Lazzini si è classificata al terzo posto in una gara su strada a Prato confermando la sua crescita di condizione. Ancora le manca un adeguato sviluppo sui ritmi veloci; nei prossimi mesi si lavorerà proprio in questa direzione.
Buon allenamento sabato sera, terminato dopo le ore 21, per Giannotti che ha corso un ritmo medio di 15 km intorno ai 4’ al km chiudendo gli ultimi 3 km sul piede di 3’51” al km.
Le “divagazioni” sul tema, sono riferite agli atleti liguri. La seduta di 1h40’ in quel di La Spezia corsa in gruppo, ha preso una piega fuori programma, ma prevedibile visto l’alta qualità della composizione degli atleti presenti. Classico percorso lievemente collinare da La Spezia a Portovenere e ritorno (percorso dai contorni panoramici veramente suggestivi). La fase di ritorno ha visto un crescere continuo dell’andatura, prima posizionata vicino ai 3’30” al km per concludersi poi addirittura sotto i 3’20”, era una seduta di lento…..
Buoni allenamenti sono stati eseguiti anche dagli atleti che preparano la maratona di Pisa in programma a maggio. Fra questi, ottime sedute per Viegi, Guidi e Meccheri.